giovedì 24 marzo 2011







COME FUNZIONA UN CAMALOT

Il funzionamento del Camalot™ si basa essenzialmente sul movimento e sulla forma delle camme.

La forma del sistema di camme caricate a molla è tale per cui l’angolo, formato tra la linea immaginaria che congiunge l’asta al punto di contatto della camma con la parete rocciosa e l’orizzonte, rimane sempre uguale per tutta la rotazione della camma. Tale caratteristica viene definita “camma ad angolo costante”. Qualunque sia la posizione delle camme, aperte o chiuse, l’angolo è sempre lo stesso.
Se l’angolo non fosse costante, la protezione avrebbe diverse proprietà di sicurezza per i vari gradi di apertura. La curvatura delle camme è una spirale logaritmica.

In caso di caduta il Camalot™ viene sollecitato con una spinta verso il basso le camme ruotano verso l’esterno e, espandendosi, contrastano la spinta, premendo contro le pareti rocciose.
Ciò aumenta la forza d’ attrito e quindi la capacità di presa del Camalot™.


font roncoalpiismo


CAMALOT™ BLACK DIAMOND
ISTRUZIONI
COME FUNZIONA UN CAMALOT?

Il funzionamento del Camalot™ si basa essenzialmente sul movimento e sulla
forma delle camme. La forma del sistema di
camme caricate a molla è tale per cui l’angolo, formato tra la linea immaginaria
che congiunge l’asta al punto di contatto della camma con la parete rocciosa e
l’orizzonte, rimane sempre uguale per tutta la rotazione della camma. Tale
caratteristica viene definita “camma ad angolo costante”. Qualunque
sia la posizione delle camme, aperte o chiuse, l’angolo è sempre lo stesso.
Se l’angolo non fosse costante, la protezione avrebbe diverse proprietà di
sicurezza per i vari gradi di apertura. Per stabilire la giusta curvatura delle
camme, i tecnici usano una spirale che crea un angolo costante tra
la linea orizzontale e ogni altra linea tra il centro della spirale e un punto di
contatto con un’asse verticale.
In caso di caduta il Camalot™ viene sollecitato con una spinta
verso il basso le camme ruotano verso l’esterno e,
espandendosi, contrastano la spinta, premendo contro le pareti rocciose.
Ciò aumenta la forza d’ attrito e quindi la capacità di presa del
Camalot™.
Nota: Bisogna accertarsi di posizionare i Camalot™ in punti adatti perché in
caso di caduta, come qualunque protezione a camme caricate a molla, essi
generano una grande forza verso l’esterno aumentando la probabilità di
provocare la caduta di lastre o blocchi di roccia che, in un primo momento,
potevano sembrare sicuri.

 
COME SI POSIZIONA UN CAMALOT™

Per posizionare un Camalot™ in modo corretto si devono considerare vari fattori:
la dimensione del Camalot™, la posizione corretta e il giusto allineamento delle
camme, l’orientamento nella direzione del caricamento previsto, la qualità della
roccia. Posizionamento. Idealmente, tutte le camme del sistema, in posizione
chiusa o semichiusa (chiusura tra 50% e 90%), dovrebbero essere a contatto
della parete rocciosa e il manico del Camalot™ dovrebbe corrispondere alla
direzione del caricamento. Data la sua conformazione brevettata a doppia asta,
il Camalot™ può lavorare anche in posizione aperta come un dado passivo.
Attenzione: solo i Camalot™ .4-5 possono essere usati come dadi passivi, i
Camalot™ .1-.3 no.
? Esercitarsi a posizionare i Camalot mentre si è a terra
? Prima di inserire la protezione in una fessura porsi alcune domande:
La roccia è solida? Evitare le pietre che suonano a vuoto, friabili o pericolanti. Le
lastre ampie sono particolarmente insicure.
Com’è la struttura della roccia? Siccome le protezioni a camme caricate a
molla giocano sull’attrito tra le camme e la superficie rocciosa, se la roccia è
molto levigata, ghiacciata o umida, potrebbero scivolare. Se all’interno della
fenditura vi sono sassi o speroni di roccia, quando il Camalot™ subisce lo
strappo, potrebbero spaccarsi o spostare le camme.
- Esaminare bene i propri Camalot™ e scegliere quello di misura giusta.
Ricordare che, potendo scegliere, il posizionamento con camme ben chiuse
è decisamente più efficiente di quello a camme aperte.
- Prendere il Camalot™ e chiudere le camme tirando indietro la barretta.
-  Inserire l’attrezzo con le camme nella fessura e con la barra con
la fettuccia che punti nella direzione del carico.
- Rilasciare la barretta. Le camme tendono a ritornare nella posizione
aperta. La posizione è corretta se le quattro camme sono a contatto con la
roccia.
- Dare uno strattone al Camalot™ nella direzione prevista dello strappo per
provare se resta in posizione: non deve spostarsi né ruotare sulle camme. Se
sembra che il movimento della corda possa farlo spostare, usare un anello di
fettuccia lungo.
- Agganciare la corda. Nell’occhiello terminale del manico si può far
passare esclusivamente una fettuccia: non inserirvi direttamente
moschettoni o altro.
- Esercitarsi a immaginare tutta la montagna come un unico sistema
di sicurezza. Per evitare le cadute pericolose, non confidare mai
esclusivamente in qualcosa di particolare.
? Le fessure svasate che si allargano verso l’esterno, sono un problema per
qualunque protezione. I Camalot™ però offrono grande sicurezza dove molti
altri sistemi falliscono. In ogni modo, si deve ricordare che più una fessura è
svasata meno sicuro diventa la collocazione.
? I Camalot™ sono sistemi flessibili, tanto che è possibile, sacrificando un
po’ la resistenza, caricarne il manico anche se si trova sopra i bordi della
fessura; in ogni modo è preferibile evitare che la protezione si pieghi. Quando
si deve caricare un Camalot™ con il manico posto sopra un bordo è bene prima
controllarlo per verificare che non sia incurvato. Se per qualche motivo il tubo
in plastica del manico è tagliato o strappato, il Camalot™ è ancora
perfettamente usabile, i cavetti invece non devono essere consumati, quindi
controllarli sempre.
? Un Camalot™ inserito e completamente chiuso può essere difficile da
estrarre perciò è bene lasciare sempre le camme leggermente aperte, in
modo da poterle chiudere del tutto al momento del recupero.
Nota: il Camalot™ è solo uno dei molti mezzi di protezione. A volte
scegliere il mezzo giusto può non essere facile, se non si è sicuri
dell’equipaggiamento necessario bisogna farsi consigliare da un esperto.


POSIZIONAMENTO ERRATO
 Non posizionare mai un Camalot™ al limite di una fessura,
potrebbe scivolare fuori e non arrestare l’eventuale caduta.
 Non metterlo mai con le camme fuori assetto, per esempio due camme
aperte e due chiuse.

RESISTENZA
Gli accessori per arrampicare sono regolati sul loro carico di rottura reale. Ciò
significa che un accessorio può rompersi alla sua resistenza nominale. Black
Diamond ha adottato un standard di collaudo dei suoi prodotti molto elevato,
denominato Three Sigma. È un sistema a base statistica per la determinazione
delle resistenze nominali.
CONTROLLO REGOLARE
Prima e dopo ogni uso, accertarsi che il meccanismo di apertura e chiusura
dei propri Camalot™ sia scorrevole, che le camme si muovano con facilità e
in modo indipendente. La protezione deve essere eliminata o riparata con ricambi originali se:
- Durante una caduta le camme si sono danneggiate
- La dentatura delle camme è consumata
- Il manico o la barretta sono incrinati
- I cavetti sono sfilacciati, strappati o comunque danneggiati
- Le molle sono deboli o danneggiate.
Per consigli e istruzioni per la sostituzione della
fettuccia ad anello, contattate l'ufficio garanzie e ricambi Black Diamond
Europa chiamando il numero +41 61 715 95 95.
Quando non si è certi se una parte di una protezione è affidabile o meno, la
risposta è molto semplice: non lo è. Inoltre nulla vive in eterno. Quando un
accessorio mostra parti deboli, rotte o dubbie, eliminarlo definitivamente.
CURA DEI CAMALOT™
I Camalot™ richiedono una certa dose di cure, ma se riposti adeguatamente e
controllati con regolarità dureranno a lungo.
- Riporre i Camalot™ in un luogo pulito e asciutto, lontano dalla luce
solare diretta.
- Tenerli lontano da fonti di calore
- Non metterli a contatto di sostanze corrosive come acidi di batterie,
solventi, ecc.
-Se si inceppano per la polvere o scorrono male, lavarli con acqua molto
calda e pulita e asciugarli bene. Lubrificarli e togliere il grasso in eccesso.
- Se entrano a contatto con acqua salata o aria salmastra, lavarli e
lubrificarli
- Tenere le aste lubrificate per evitare che arrugginiscano.
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